Il mio orecchio sul suo cuore – Hanif Kureishi

Il ritrovamento di un manoscritto redatto dal padre undici anni prima della sua morte trasforma quello che doveva essere un saggio sulla letteratura, sul come e perché si legge, in un omaggio del figlio al genitore, aspirante scrittore mai pubblicato. Hanif Kureishi, scrittore anglo-pakistano nato a Londra nel 1954, rilegge Un’adolescenza indiana, racconto di suo padre sulla sua vita in India ai tempi del colonialismo, al fine di ricostruire il ritratto dell’uomo, impiegato all’ambasciata indiana a Londra. E’ la storia di una passione, quella per la letteratura, che unisce padre e figlio e che va al di là della morte. Ma è anche la storia di un talento che, grazie all’esempio del padre, si concretizza nel figlio, scrittore di successo. Quest’ultimo ricambia il padre ospitandone le parole nel suo libro, attribuendogli così, seppure in maniera postuma, lo status di scrittore.

Hanif Kureishi, Il mio orecchio sul suo cuore, Milano, Bompiani, 2004, 235 pp.